Michela Marroni è associata di lingua inglese presso il Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici dell’Università degli Studi della Tuscia (Viterbo). Tra pubblicazioni più recenti si segnalano Come leggere “Robinson Crusoe” (Chieti, 2016, Primo Premio dell’Associazione Editoria Abruzzese 2018) e Dialoghi traduttologici:il testo letterario e la lingua inglese (Chieti, 2018). Ha lavorato su temi traduttologici e sulla storia della traduzione in Inghilterra tra Sette e Ottocento (Sarah Austin, George Eliot, Eleanor Marx, ecc). Inoltre, è autrice di numerosi articoli riguardanti l’influenza di John Ruskin sugli scrittori vittoriani (Elizabeth Gaskell, Wilkie Collins, Charles Dickens, William Morris, ecc.). Recentemente ha curato I fratellastri (Roma, 2016) e Le confessioni di Mr. Harrison(Roma, 2018), entrambi di Elizabeth Gaskell. È membro del CUSVE (Centro Universitario di Studi Vittoriani e Edoardiani, Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara). Fa parte del Comitato Editoriale della Rivista di Studi Vittoriani, Meropee Traduttologia.