Introducing the Interactive Model for the Training of Audiovisual Translators and Analysis of Multimodal Texts

Abstract

Abstract – This paper introduces the ‘Interactive Model’ of audiovisual translation developed in the context of my PhD research on the cognitive-semantic, functional and socio-cultural features of the Italian-dubbing translation of a corpus of humorous texts. The Model is based on two interactive macro-phases – ‘Multimodal Critical Analysis of Scripts’ (MuCrAS) and ‘Multimodal Re-Textualization of Scripts’ (MuReTS). Its construction and application are justified by a multidisciplinary approach to the analysis and translation of audiovisual texts, so as to focus on the linguistic and extralinguistic dimensions affecting both the reception of source texts and the production of target ones (Chaume 2004; Díaz Cintas 2004). By resorting to Critical Discourse Analysis (Fairclough 1995, 2001), to a process-based approach to translation and to a socio-semiotic analysis of multimodal texts (van Leeuwen 2004; Kress and van Leeuwen 2006), the Model is meant to be applied to the training of audiovisual translators and discourse analysts in order to help them enquire into the levels of pragmalinguistic equivalence between the source and the target versions. Finally, a practical application shall be discussed, detailing the Italian rendering of a comic sketch from the American late-night talk show Conan.

Abstract – Questo studio introduce il ‘Modello Interattivo’ di traduzione audiovisiva sviluppato durante il mio dottorato di ricerca incentrato sulle caratteristiche cognitivo-semantiche, funzionali e socio-culturali della traduzione italiana per il doppiaggio di un corpus di testi comici. Il Modello è costituito da due fasi: la prima, di ‘Analisi critica e multimodale degli script’ (MuCrAS) e la seconda, di ‘Ritestualizzazione critica e multimodale degli script’ (MuReTS), e la sua costruzione e applicazione sono frutto di un approccio multidisciplinare all’analisi e traduzione dei testi audiovisivi, al fine di esaminare le dimensioni linguistiche ed extralinguistiche che contribuiscono alla ricezione dei testi fonte ed alla produzione dei testi tradotti (Chaume 2004; Díaz Cintas 2004). Il Modello è presentato come uno strumento utile alla formazione dei traduttori audiovisivi ed all’analisi critica del discorso multimodale, perché attraverso il ricorso all’Analisi Critica del Discorso (Fairclough 1995, 2001), all’approccio cognitivo (process-based) alla traduzione, ed all’analisi socio-semiotica dei testi multimodali (van Leeuwen 2004; Kress e van Leeuwen 2006) favorisce lo studio dei livelli di equivalenza pragmalinguistica tra i testi d’origine e le loro traduzioni. Infine, questo studio presenta un’applicazione pratica del Modello per la resa in italiano di uno sketch comico dal talk show americano Conan.