Scienza senza certezze


Abstract


Albert Einstein: "Nel campo di coloro che cercano la verità non esiste autorità umana. E chiunque tenti di fare il magistrato viene travolto dalle risate degli Dei". Le pagine che seguono intendono essere un commento, su base logica ed epistemologica, di questo pensiero di Einstein. Tutta la ricerca scientifica-ovunque venga praticata (in fisica e in storiografia, in biologia come in economia, in chimica come in filologia) – si risolve in tentativi di soluzioni di problemi tramite la proposta di congetture che, per quante conferme possano aver ricevute, restano sempre sotto assedio. La ricerca scientifica avanza per congetture e confutazioni e "l'errore commesso, individuato ed eliminato è il debole segnale rosso che ci permette di venir fuori dalla caverna della nostra ignoranza" (K.R. Popper). Due conseguenze: a) Razionale non è un uomo che voglia avere ragione, ma un uomo che vuole imparare — imparare dai propri errori e da quelli altrui; b) "Il compito di gran lunga più difficile e di primaria importanza per la ragione umana è quello di comprendere razionalmente le proprie limitazioni" (F. A. von Hayek)

Full Text: PDF

Refbacks

  • There are currently no refbacks.


Il materiale di questa pubblicazione puo essere riprodotto nei limiti stabiliti dalla licenza Creative Commons Attribuzione Condividi allo stesso modo 3.0 Italia (CC BY-SA 3.0 IT).