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Author Guidelines
Per pubblicare in Quaderni Lupiensi di Storia e Diritto non sono richieste APC agli autori.
Gli autori che inviano il loro contributo a Quaderni Lupiensi devono rispettare le seguenti Norme Redazionali .
Norme redazionali
0.- Formattazione e suddivisione dei contributi
I contributi vanno sottoposti alla redazione in formato .doc (o .docx), carattere Times New Roman in corpo 12 (note corpo 10), interlinea singola. I testi greci vanno inseriti adoperando il font greek.ttf o fonts compatibili. Là dove siano presenti lunghi passi in greco o in altra lingua (anche moderna) che richiede altro set di caratteri è bene produrre anche un file in formato .pdf del manoscritto.
I contributi possono essere divisi in paragrafi con o senza titolo. Nel primo caso i titoli dei paragrafi dovranno essere numerati in cifra romana; altrimenti i singoli paragrafi dovranno essere preceduti da cifra araba, per essere seguiti da sottoparagrafi con numero romano.
1.- Bibliografia
1.1.- Per la prima citazione di monografie indicare:
- Autore con l’iniziale o le iniziali del nome (non separate da spazio) e con il cognome (in tondo, minuscolo);
- titolo per esteso dell’opera, interamente in corsivo;
- eventualmente collana, fra parentesi tonde non precedute da virgola, e con numeri in cifre arabe;
- luogo di edizione, come sta in frontespizio (es: London, non Londra; Berolini, non Berlino); NON indicare la casa editrice;
- anno di edizione, eventualmente seguito, in esponente, dal numero indicante l’edizione;
- eventuale riferimento alle pagine (di regola non preceduto da p./pp.)
Es.:
V. Giuffrè, Studi sul debito. Tra esperienza romana e ordinamenti moderni, Napoli 19972, 124 ss.
F. Lamberti, La famiglia romana e i suoi volti. Pagine scelte su diritto e persone in Roma antica, Torino 2014.
1.2.- Per la prima citazione di contributi inseriti in miscellanee (raccolte di studi, atti), l'autore e il titolo del saggio vanno indicati secondo le regole generali; si aggiunge poi «in» (in tondo) preceduto da virgola e seguito dall'indicazione del volume in cui il saggio è contenuto (col titolo in corsivo), sempre seguendo le regole generali.
Es.:
G. Rizzelli, La violenza sessuale su donne nell'esperienza di Roma antica. Note per una storia degli stereotipi, in E. Höbenreich, V. Kühne, F. Lamberti (a c. di), El Cisne 2. Violencia, proceso y discurso sobre género, Lecce 2012, 295-377.
1.3.- Se si tratta di contributi inseriti in riviste o in enciclopedie e dizionari, al titolo dell'articolo o della voce di enciclopedia segue «in»; il titolo della rivista, dell'enciclopedia o dizionario, o la sua abbreviazione o sigla (in corsivo e senza virgolette); l'indicazione dell'annata in numero arabo; l'anno; il rinvio alle pagine di riferimento non preceduto da p. o pp. Fra tutti questi dati non vanno inserite virgole.
Es.:
G. Falcone, Per una datazione del ‘De verborum quae ad ius pertinent significatione’ di Elio Gallo, in AUPA. 41, 1990, 223 nt. 2.
F. Grelle, Consoli e «datio tutoris» in I. I.20.3, in Labeo 13, 1967, 194 ss. [= Diritto e società nel mondo romano, a c. di L. Fanizza, Roma 2005, 113 ss.].
1.4.- Per le citazioni successive alla prima indicare:
- Cognome dell’autore (senza indicazione del nome);
- titolo dell’opera in corsivo, intero o abbreviato, seguito dall’abbreviazione ‘cit.’, in tondo, non preceduta né seguita da virgola ;
- nel caso di opere in più volumi, quello da cui si cita dovrà essere indicato in numero arabo dopo il titolo e prima dell’abbreviazione ‘cit.’.
Es.:
Giuffrè, Studi sul debito cit. 124 ss.
Rizzelli, La violenza sessuale cit. 315.
Bretone, Usufrutto 2 cit. 25 s.
Falcone, Per una datazione del ‘De verborum quae ad ius pertinent significatione’ cit. 223 nt. 2.
Grelle, Consoli e «datio tutoris» cit. 194 ss. [113 ss.].
2.- Citazioni di testi
Le citazioni di passi latini vanno in corsivo NON fra virgolette; il greco non va mai in corsivo e mai fra virgolette.
Come segno di fine verso o di fine linea nelle epigrafi utilizzare la barra verticale |.
Le citazioni di autori moderni o le traduzioni vanno invece racchiuse fra virgolette basse a caporale («…»).
Per evidenziare le parole e all'interno di passo già virgolettato utilizzare gli apici (‘…’).
3.- Richiami di nota
I richiami di nota, in presenza di punteggiatura, PRECEDONO sempre il segno di interpunzione, senza spazio.
Es.: … quanto sostenuto18.
4.- Punti di sospensione
Sono solo tre, e non sono preceduti da spazio, tranne che dopo altro segno di punteggiatura.
5.- Abbreviazioni e sigle
Per le sigle delle riviste, ci si attiene, di regola, a L’Année Philologique, con l’eccezione delle abbreviazioni correnti per le riviste romanistiche (es. la Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte – Romanistische Abteilung è abbreviata in ZSS., gli Annali del Seminario Giuridico dell’Università di Palermo si abbreviano in AUPA., e così via elencando). Tutte le abbreviazioni e le sigle sono seguite da un punto. Le riviste non universalmente note e le pubblicazioni non incluse fra le riviste scientifiche vanno indicate per esteso.
6.- Fonti
6.1.- Per le abbreviazioni relative ai testi greci ci si attiene al Liddel-Scott-Jones, A Greek English Lexicon, Oxford 1940.
Per le abbreviazioni relative ai testi latini ci si attiene al Thesaurus linguae Latinae, Lipsiae 1900.
Gli estremi dei passi vanno indicati sempre in cifre arabe.
Per separare libro, capitolo, paragrafo, versetto o rigo, si usi il punto fermo, non seguito da spazio.
Liv. 2.14.3.
Se si indicano più versetti/righi o paragrafi, o anche capitoli in presenza di una partizione superiore, separarli con virgola senza spazio:
Liv. 2.14.1,3-5,7
Liv. 2.14,16,18.
Fra capitoli, in assenza di una partizione superiore indicata, o fra libri inserire punto e virgola e spazio:
Liv. 2; 3
Tac. Agr. 1; 19; 21.
6.2.- Rassegna delle principali abbreviazioni di fonti giuridiche:
C. 10.16.2 (Valer. et Gallien., a. 260)
D. 2.8.5.1 (Gai. 7 ad ed. prov.)
Gai 1.47a
Coll. 1.2.1
Paul. l. s. iniur., Coll. 2.6.4
XII Tab. 3.5 (ed. Sch.) = Schoell; oppure: Br.(uns); Ricc.(obono); Cr.(awford)
Fragm. August.
I. 2.1.25
Nov. 128.18
Paul. Sent. (o PS.) 1.1a.12
Prob.
Sch. Sin.
Theoph. Par.
Tit. Ulp.
Vat. fragm. (o Vat.)
Bas. 20.1.60.8 (p. 997, A III Sch.)
sch. 15 ad Bas. 20.1.60.8 (p. 1208, B III Sch.)
gl. extra naturam ad D. 2.14.7.5, de pactis l. Iuris gentium § quin immo.
X.2.13.7 (Liber Extra)
Bartolo, Comm. ad D. 24.3.2.2, soluto matrimonio l. Soluto Voluntatem, Venetiis 1590, f. 104ra
D. 20, c. 1 (Decretum).
6.3.- Nella citazione dei principali corpora epigrafici (CIL., IG. …), indicare il volume in cifra romana e il numero di iscrizione in cifra araba (es.: CIL. XII 1288).
7.- Abstract e parole chiave
Ai contributi dovranno essere allegati abstract e parole chiave in inglese o in altra lingua differente da quella in cui è redatto il contributo (tedesco, latino, spagnolo, francese, italiano).
8.- Estratti
Ciascun autore riceverà il pdf del proprio contributo e una copia della Rivista.