Population dynamics of the seagrass Posidonia oceanica for evaluating meadow health status: a study case using reconstruction techniques
Abstract
It
La dinamica di popolazione di tre praterie di Posidonia oceanica (L.) Delile in mar Ligure (Mediterraneo nord occidentale) è stata indagata attraverso metodi di ricostruzione al fine di ottenere indicazioni sugli effetti del ripascimento (BR) ed arricchimento organico (OE) rispetto a condizioni non disturbate (UN). Fasci foliari ortotropi sono stati campionati nel 1995: ad essi è stata attribuita l’età attraverso il conteggio di cicatrici e basi foliari che possono persistere sui rizomi di P. oceanica per decenni. Sono state così ottenute delle distribuzioni età-frequenza che riflettono il bilancio tra reclutamento e mortalità. Il tasso di formazione foliare è risultato più elevato presso BR, seguito da UN e OE, mentre l’intervallo plastocronico ha mostrato un ‘pattern’inverso. Il reclutamento è risultato più elevato presso UN e OE rispetto a BR. I tassi di mortalità non sono risultati differenti tra le tre praterie. Nel complesso, P. oceanica è parsa essere in uno stato stazionario presso UN, in leggera espansione presso OE ed in declino presso BR, un quadro che fornisce l’evidenza di possibili effetti dei due tipi di disturbo indagati. Sebbene sia ovviamente necessario un appropriato piano di campionamento per trarre conclusioni circa lo stato di salute di P. oceanica su scala regionale, questi risultati suggeriscono che situazioni su scala locale possono influenzare le praterie di P. oceanica (con importanti implicazioni gestionali) al di là di fattori più generali che sono usualmente invocati per spiegare il declino delle fanerogame marine su ampia scala spaziale.
En
Population dynamics of three Posidonia oceanica (L.) Delile meadows located along the coast of the Ligurian Sea (NW Mediterranean) were examined using reconstruction methods to provide evidence of the effects of beach replenishment (BR) and organic enrichment (OE) compared with an undisturbed condition (UN).Short orthotropic shoots were sampled in 1995: they were aged by counting scars and leaf sheaths, which may persist along P. oceanica rhizomes for decades. Agefrequency distributions, reflecting the recruitment-mortality balance in seagrass populations, were thus constructed. The leaf formation rate was significantly highest at BR, followed by UN and OE meadows, whereas the plastochron interval showed an opposite pattern. Shoot recruitment was higher at UN and OE than at BR. Mortality rates did not statistically varied among meadows. P. oceanica hence appeared to be in approximate steady state at UN, slightly expanding at OE and declining at BR, a picture providing evidence of possible effects of the two impacts examined. Although a more appropriate sampling design should be necessary to support statements about the health status of P. oceanica on a regional scale, these results suggest that local point conditions might influence P. oceanica beds (with important management implications) besides more elusive general factors usually invoked to explain seagrass decline over a large spatial scale.
La dinamica di popolazione di tre praterie di Posidonia oceanica (L.) Delile in mar Ligure (Mediterraneo nord occidentale) è stata indagata attraverso metodi di ricostruzione al fine di ottenere indicazioni sugli effetti del ripascimento (BR) ed arricchimento organico (OE) rispetto a condizioni non disturbate (UN). Fasci foliari ortotropi sono stati campionati nel 1995: ad essi è stata attribuita l’età attraverso il conteggio di cicatrici e basi foliari che possono persistere sui rizomi di P. oceanica per decenni. Sono state così ottenute delle distribuzioni età-frequenza che riflettono il bilancio tra reclutamento e mortalità. Il tasso di formazione foliare è risultato più elevato presso BR, seguito da UN e OE, mentre l’intervallo plastocronico ha mostrato un ‘pattern’inverso. Il reclutamento è risultato più elevato presso UN e OE rispetto a BR. I tassi di mortalità non sono risultati differenti tra le tre praterie. Nel complesso, P. oceanica è parsa essere in uno stato stazionario presso UN, in leggera espansione presso OE ed in declino presso BR, un quadro che fornisce l’evidenza di possibili effetti dei due tipi di disturbo indagati. Sebbene sia ovviamente necessario un appropriato piano di campionamento per trarre conclusioni circa lo stato di salute di P. oceanica su scala regionale, questi risultati suggeriscono che situazioni su scala locale possono influenzare le praterie di P. oceanica (con importanti implicazioni gestionali) al di là di fattori più generali che sono usualmente invocati per spiegare il declino delle fanerogame marine su ampia scala spaziale.
En
Population dynamics of three Posidonia oceanica (L.) Delile meadows located along the coast of the Ligurian Sea (NW Mediterranean) were examined using reconstruction methods to provide evidence of the effects of beach replenishment (BR) and organic enrichment (OE) compared with an undisturbed condition (UN).Short orthotropic shoots were sampled in 1995: they were aged by counting scars and leaf sheaths, which may persist along P. oceanica rhizomes for decades. Agefrequency distributions, reflecting the recruitment-mortality balance in seagrass populations, were thus constructed. The leaf formation rate was significantly highest at BR, followed by UN and OE meadows, whereas the plastochron interval showed an opposite pattern. Shoot recruitment was higher at UN and OE than at BR. Mortality rates did not statistically varied among meadows. P. oceanica hence appeared to be in approximate steady state at UN, slightly expanding at OE and declining at BR, a picture providing evidence of possible effects of the two impacts examined. Although a more appropriate sampling design should be necessary to support statements about the health status of P. oceanica on a regional scale, these results suggest that local point conditions might influence P. oceanica beds (with important management implications) besides more elusive general factors usually invoked to explain seagrass decline over a large spatial scale.
DOI Code:
10.1285/i15910725v27p33
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