Eliminazione del prestatore di ultima istanza e crisi politiche. Dal "divorzio" tra Tesoro e Banca d'Italia all'euro


Abstract


It
L'obiettivo del presente articolo è capire perché il debito pubblico italiano è raddoppiato tra 1981 e 1994 e perché successivamente non si è riusciti a ridurlo in modo significativo e duraturo. L'errore dei governi italiani degli anni '80 sta nel fatto di aver eliminato il compratore di ultima istanza del debito pubblico proprio nel momento in cui se ne aveva più bisogno, esponendosi senza difese agli shock esterni del mercato globale sempre più interconnesso. Tale situazione è peggiorata con l'adesione dell'Italia all'euro e con l'alienazione della sovranità monetaria alla Bce.
En
The aim of this paper is understanding the reason why the Italian public debt has doubled since 1981 to 1994 and why later has not been possible reduce it appreciably and enduring. Italian governments mistake during the eighties was to eliminate the last lender of the public debt just in the moment it was more necessary, exposing themselves to external shocks of a global market more and more interconnected. The situation got worse when Italy entered into euro and transferred its monetary sovereignty to European Central Bank.

DOI Code: 10.1285/i11211156a33n1p193

Keywords: Banca d'Italia; Debito pubblico; Trattati europei; euro; Bank of Italy; Public debt; European Treaties; euro

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