Egyptica. Collana di studi sull’antico Egitto

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Author Guidelines

Norme tipografiche e redazionali di EGYPTICA

Serie Papirologica

Per ragioni di economia gli autori sono pregati di attenersi strettamente alle norme che seguono prima di inviare i testi nella forma definitiva. Saranno inviate le prime bozze per verifiche e correzioni, e solo se necessario le seconde bozze. I testi dovranno essere inviati in file Microsoft Word (doc. o docx.) e Pdf. Le figure devono essere in una cartella separata, in tif o jpg ad alta risoluzione.

I testi saranno sottoposti a referaggio (nelle modalità del cosiddetto “doppio cieco”) e alle verifiche con programmi antiplagio.

Testo

Il testo va redatto in Garamond 12 pt.

Margini 2,5 cm

Rientro del capoverso di 0,5 cm, spaziatura 1,5 pt.

Il testo greco deve utilizzare IfaoGrecUnicode, 12 pt.

Le note in Garamond, 10 pt (con le parti in greco in IfaoGrecUnicode, 10 pt).

CITAZIONI

Periodici

I titoli dei periodici vanno tra caporali. È opportuno che i titoli delle riviste più importanti siano abbreviati secondo le abbreviazioni de l’Année Philologique. L’Autore può scegliere di esprimere per intero il titolo del periodico o di abbreviarlo, ancora secondo le sigle de l’Année Philologique. Si prega di non utilizzare abbreviazioni alternative.

I titoli degli articoli vanno in corsivo. L’indicazione delle pagine va fatta precedere dall'abbreviazione "p." per la pagina singola e “pp.” per due o più pagine negli articoli in italiano, inglese, francese e spagnolo; dall’abbreviazione “S.” per gli articoli in tedesco.

Citazione di un articolo in periodico

PRIMA CITAZIONE DI UN ARTICOLO IN UN PERIODICO:

1. Rinvio ad un passo nel testo: INIZIALE NOME AUTORE COGNOME AUTORE, Titolo articolo, «Titolo periodico» numero di serie (anno), pp. …-….

es. G. NACHTERGAEL‚ Sceaux et Timbres de bois d’Égypte‚ «CdE» 75 (2000), pp. 153-170.

1. Rinvio ad un passo in una nota: INIZIALE NOME AUTORE COGNOME AUTORE, Titolo articolo, «Titolo periodico» numero di serie (anno), pp. …-… n. ….

es. G. NACHTERGAEL‚ Sceaux et Timbres de bois d’Égypte‚ «CdE» 75 (2000), pp. 153-170 n. 3.

1. Rinvio di un passo nel testo ed in     una nota: INIZIALE NOME AUTORE COGNOME AUTORE, Titolo articolo, «Titolo rivista» numero di serie (anno), pp. …-… e n. ….

es. G. NACHTERGAEL‚ Sceaux et Timbres de bois d’Égypte‚ «CdE» 75 (2000), pp. 153-170 e n. 3.

CITAZIONI SUCCESSIVE DI UN ARTICOLO IN UN PERIODICO:

COGNOME AUTORE, Titolo abbreviato cit., pp. …-….

es. NACHTERGAEL‚ Sceaux et Timbres cit., pp. 153-170 e n. 3.

Monografie e miscellanee

I titoli dei volumi vanno in corsivo. Il nome dell’autore andrà indicato in maiuscoletto (vd. Periodici). Quando gli autori sono più di uno, i loro cognomi vanno legati da trattini corti senza spazio alcuno (vd. Periodici). Nel caso in cui si tratti di ristampe o di traduzioni la circostanza va specificata. Gli Atti di Convegni vanno sempre in corsivo.

ess: B. P. GRENFELL-A. S. HUNT-D. G. HOGARTH‚ Fayûm Towns and Their Papyri‚ London 1900‚ pp. 50-70.

E. BIGNONE, L’Aristotele perduto e la formazione filosofica di Epicuro, Firenze 1936, rist. 1973.

T. FRANK, Virgilio (1922), trad. it. di E. MERCANTI, Lanciano 1930.

Se il volume contiene contributi di uno stesso autore va adottata la seguente citazione:

M. CAPASSO, Il papiro dipinto di Ercolano (CIL IV 10481), in Volumen. Aspetti della tipologia del rotolo librario antico, Napoli 1995, pp. 103-110;

Se il volume contiene contributi di diversi autori va indicato il nome del curatore nel modo seguente:

M. CAPASSO, Materiali scrittori da Soknopaiou Nesos, in P. Fioretti (ed.), Storie di Cultura Scritta. Studi per Francesco Magistrale, Spoleto 2012, pp. 217-221, tavv. I-V.

Se il volume contiene un’opera o una serie di articoli tradotti dalla lingua originale del suo autore va preferibilmente indicato il nome del traduttore e almeno la data di edizione originaria, vedi sopra l’esempio del vol. di T. FRANK.

Se il luogo di edizione è costituito da due o più città, i nomi delle stesse saranno separati dal trattino congiuntivo.

Se l’autore ha due o più nomi di battesimo: Le iniziali del nome, abbreviate, vanno scritte l’una di séguito all’altra, senza spazi bianchi, es.:

ERIC GARDNER TURNER sarà E.G. TURNER

Se gli autori sono due o più di due:

All’interno di una PRIMA CITAZIONE: Tra il cognome di uno e l’iniziale del nome del successivo va il trattino congiuntivo (= trattino breve, non preceduto e non seguìto da spazio), es.:

B.P. GRENFELL-A.S. HUNT, The Oxyrhynchus Papyri. Part II, London 1899, pp. 36-38.

All’interno di una CITAZIONE SUCCESSIVA ALLA PRIMA: Tra il cognome di uno e quello del successivo va il trattino congiuntivo (= trattino breve, non preceduto e non seguìto da spazio), es.: GRENFELL-HUNT, The Oxyrhynchus Papyri cit., pp. 36-38.

Collane

Il titolo della collana va in tondo prima del luogo e della data di edizione.

es.: A. NIZZOLI, Memorie sull’Egitto, a c. di S. PERNIGOTTI, La Memoria e l’Antico, 1, Napoli 1996.

Citazioni di autori antichi

Quando si cita un autore antico il suo nome non va scritto in maiuscoletto, ma IN TONDO. Il titolo dell’opera antica, in greco o in latino secondo la scelta dell’autore moderno, sarà comunque espresso in corsivo, con l’iniziale maiuscola, secondo il seguente schema:

es.: Xenophon, Hellenica III 4, 12.

Sia il nome dell’autore antico sia il titolo dell’opera antica possono essere abbreviati (con abbreviazioni NON ELLITTICHE)

La citazione di una specifica edizione moderna di un’opera antica può seguire lo schema di citazione fornito al punto 2. per i libri (= citazione “estesa”)

INIZIALE NOME COGNOME DELL’EDITORE MODERNO, Titolo, luogo e data di edizione, pp.

es.: C. HUDE, Xenophon. Memorabilia, Leipzig 1934, pp. 1-4.

Oppure può essere data in modo breve (ciò accade soprattutto per raccolte di frammenti o di componimenti brevi), con l’indicazione del cognome dell’editore secondo l’esempio seguente, es.: Callimachus, fr. 5 Pfeiffer (se la citazione è in nota, il nome dell’editore sarà maiuscoletto) Nei titoli delle opere antiche le iniziali devono essere maiuscole.

Notabilia

Le citazioni vanno in tondo e tra caporali (anche quelle latine) («abc»).

Le traduzioni vanno in tondo tra caporali.

Il numero in apice del rinvio alla nota va prima del segno d’interpunzione.

Le espressioni in lingua straniera vanno in corsivo.

Le sigle delle collezioni di papiri (disponibili nel sito https://papyri.info/ alla voce “Checklist of editions”) vanno in tondo, senza punti e senza spazi (ad es. POxy).

Apostrofo intelligente (’).

Virgolette intelligenti (“abc”).

Avanti Cristo = a.C.; dopo Cristo = d.C.

Colonna = col. Colonne = coll.

Frammento = fr. Frammenti = frr.

Numero = nr numeri = nrr

Nuova Serie = N.S.

Nota = n. note = nn.

pp. 90-91 = pp. 90 s.

pp. 90-93 = pp. 90 ss.

Serie Archeologica

Guidelines for Manuscript Submission

For reasons of economy, authors are asked to strictly adhere to the following rules before sending the texts in their final form. The first drafts will be sent for checks and corrections, and if necessary, the second drafts. The texts must be sent in Microsoft Word files (doc. or docx.) and Pdf. The figures must be in a separate folder, in high-resolution tiff or jpg.

The texts will be subjected to refereeing (in the so-called “double-blind” mode) and checks with anti-plagiarism programs.

General Instructions

-        Use a standard word processing program (Word for Windows or Mac) and submit your manuscript as MS Word file and PDF file.

-        Assign a file name easy to identify (version and author’s name)

-        Start your typescript stating the title of your chapter, your name and surname. Typeface: Small caps

-        Title: GARAMOND font 16pt bold (for the main title)

-        Text: GARAMOND font 12 pt., line spacing 1.5

-        Notes: GARAMOND font 10 pt. For footnotes use the automatic function in your word processing program. Do not use footnotes in headings. Place footnote numbers at the end of a sentence, directly after the period, without spacing. Place footnote number after punctuation marks and brackets; only in case the footnote refers to a specific word, the number can be placed immediately after that word¹ before the punctuation mark/bracket

-        Margins: 2,5 cm

-        Use Small Caps for the titles of the paragraphs and Italics for the sub-titles (12 pt).

-        Pages must have consecutive numbers throughout the manuscript, including the first page.

-        Include figures, plates, and tables at the appropriate points in the text.

-        Use uppercase and small caps for referencing to Fig./Figs, Pl./Pls, Table/s (Ex. Fig. 1, Pl. 2)

-        UK or US spellings are acceptable (but must be consistent within text)

-        For Greek, Demotic, Coptic, etc. scripts and additional special characters, use a Unicode font (e.g. IFAO-Grec Unicode, etc). In case there is no Unicode font available, send us a copy of the font you are using

-        Use space between a number and its unit of measurement, e.g. 98 cm

-        Give centuries and millennia as, for example: fifth century BC, second century AD in the text; 5th cent. BC, 2nd cent. AD etc. (BC and AD no punctuation) in footnotes or tables. For specific years, the letters BC should follow the date, preceded by a space (e.g., 490 BC); the letters AD should precede the date, also with a space between the two (e.g., AD 499)

Figures, plates, tables, and captions

-        Figures and plates will normally be printed in black and white

-        The SNP Mission will provide the photos for the publication. The authors should mention when the infrared photo is needed

-        Figures are to be numbered using Arabic numerals (in a consecutive numerical order)

-        Submit each figure in a separate file (tiff or jpeg) and assign file names easy to identify (e.g., Author_Fig1 or Chapter 1_Fig1).

-        Each figure should have a caption describing what the figure depicts, identify the original source and/or the copyright holder of the figure in a reference at the end of the caption.

Ex: Fig. 1: Portrait of Socrates, typus A (taken from: Sample Author 2006, 54) © copyright holder.

Referencing

-        Refer to the quoted literature in an abbreviated form, which must be defined in the bibliography at the end of the article/monograph.

-        Abbreviations are given by ‘author name’ (in Small caps) followed by ‘publication year’ (with no comma in between), then pp.

Ex. Sample 2010, pp. 159-167.

-        Use hyphen for pages spans: 159-167 (please note: 159-167 and not: 159-67)

-        Separate two or three authors by a hyphen (-) with no space on either side: ex: Capasso-Davoli 2012, pp. 157-167. Use a slash (/) if one of the names has already a hyphen in it, ex: Brashear/Bülow-Jacobsen 1991.

-        When referencing an internet source, cite the [URL] and add the date of access. Ex: www.unisalento.it (last accessed: 02.12.2020)

-        Journals must follow IFAO abbreviations among «  » or use the complete title (https://www.ifao.egnet.net/uploads/publications/enligne/IF1324.pdf)

Bibliography and citation of references

-        Include a list of abbreviations.

-        Include a bibliography at the end of the article/chapter/monograph. List all works in alphabetical order by author’s family name. Author’s names should be repeated for each entry.

N.B.: Refer to Bibliography in SNP II for more samples (https://www.pensamultimedia.it/libro/9791255681021x).

Bailey, D. M. 1998. Excavations at el-Ashmunein V. Pottery, Lamps and Glass of the Late

Roman and Early Arab Periods, British Museum Expedition to Middle Egypt, London.

Ballet, P. 2000. De l’Egypte byzantine à l’Islam. Approches céramologiques, «Anisl» 10, pp.

31-54.

For Soknopaios Nesos Project volumes:

The catalogues of objects should follow the organization of those already published; distribution plans according with materials (ostraka, papyri, inscriptions) and one general.