L'anello di San Cataldo nel Mar Grande di Taranto

Abstract

It
L’ A. descrive le caratteristiche del particolare ambiente originato da una forte sorgente sottomarina nel Mar Grande di Taranto, chiamata "Anello di San Cataldo", che sono date da: 1) variazioni notevoli di salinità, con costante diluizione; 2) variazioni di temperatura rispetto al mare circostante; 3) maggiore profondità rispetto al mare circostante; 4) maggiore movimento delle acque, spesso vorticose. Questo ambiente, ovviamente, favorisce lo svilluppo di una scarsa popolazione di specie reòfile euriterme ed eurialine, dominata dal netto predominio dell’antozoo Veretillum cynomorium, che si presenta in una interessante forma reòfila nana, che l’A. chiama Veretillum cynomorium Sancti Cataldi, descrivendone le caratteristiche esteriori ed anatomiche. Le caratteristiche fondamentali della nuova forma sono rappresentate dalla forma e dalle dimensioni delle scleriti, che raggiungono dimensioni molto maggiori che nella forma tipica. E’ riportato anche l’elenco di 85 entità malacologiche, che costituiscono la caratteristica del substrato, e che sono presenti nel fango con elementi sia attuali che fossili e subfossili.