A preliminary plan for the study of zooplankton in the gulf of Vlorë (Albania)
Abstract
It
Il Golfo di Vlorë è l’unico mare "interno" della costa albanese. Presenta una profondità massima di 55 m ed è separato dal Canale d’Otranto dalla penisola Karaburun. Il sito è di particolare interesse per la nascente economia peschereccia albanese, rappresentando un sito nursery naturale sia per le specie pelagiche che per quelle rivierasche.Un survey sulla distribuzione e la composizione dello zooplankton è stato organizzato a scopo dimostrativo, nell’ambito del progetto per la fondazione di un Dipartimento di Ecologia (all’interno del Protocollo di Cooperazione scientifica e culturale tra Italia e Albania) presso l’Università di Vlorë. La campagna di prelievo è stata organizzata in una sola data (26 Giugno 2003). L’area è stata suddivisa in 7 stazioni di campionamento (6 nel Golfo,1 nel Canale d’Otranto).I campioni sono stati prelevati per trascinamento di retini da plancton in acqua. In ciascuna stazione sono stati usati due retini a differente maglia (50 e 200 mm), per un totale di 14 campioni. La composizione di specie, la loro abbondanza, e la distribuzione spaziale sono state studiate statisticamente. Un totale di 94 categorie tassonomiche è stato riconosciuto nei campioni. Solo per 34 di loro si è potuti giungere a livello di specie, a causa della abbondante presenza di stadi larvali. Copepoda (43 catego-rie)e Tintinnina (16 categorie) erano i gruppi più rappresentati. Le differenze tra le stazioni del Golfo sono risultate inferiori di quelle con la stazione esterna (canale d’Otranto).La presenza di uova e larve di pesci (soprattutto appartenenti al gen. Engraulis) è stata documentata. Anche larve di Stomatopoda sono state raccolte,a testimonianza del potenziale ruolo di nursery per specie economicamente importanti della baia. La composizione del plankton ha consentito di separare le stazioni (1 e 2) a Nord (ricche di veliger di Bivalvia) come influenzate dalla presenza dei piani sabbiosi. L’abbondanza di Acartia italica, Paracartia latisetosa, Centropages kroyeri, e Oithona nana, ci ha consentito di individuare nella stazione 6 il polo di maggiore confinamento.
En
The Gulf of Vlorë is the only internal sea of the Albanian coastline. It has a maximum depth of 55 m and is separated from the Otranto Channel by the Peninsula Karaburun. The site is of paramount interest for the Albanian fishing,being a natural nursery for many fish species of economic importance.In the framework of a plan for the foundation of a Department of Ecology at the Technological University of Vlorë, a first demonstrative survey on the zooplankton composition and distribution has been carried out in the Gulf of Vlorë,to standardise investigation methods.The demonstrative survey was performed on a single date (June 2003), on 7 different sampling stations (six in the Gulf of Vlorë, one in the Otranto Channel), on the superficial water layer, and with two different mesh sized nets (50 and 200 mm, for a total of 14 samples) to collect micro and meso-zooplankton. Species composition, abundance, and distribution were statistically studied (Analysis of Variance). A total of 94 categories were recognised. Only 34 of them were recognised at the species level,due to the abundance of larval stages. Copepoda (43 categories) and Tintinnina (16 categories) were the most representative components. Differences between the “Gulf” stations were less significant than those resulting from the comparison with the “Otranto Channel” station. The presence of fish larvae and eggs (with the genus Engraulis well recognisable) was recorded. Also stomatopod larvae (erichteus of Squillidae) were found, which contributed to affirm the potential role of this inlet as nursery area. The confinement degree of stations was described on the basis of indicator species belonging to the copepod families Acartiidae (Calanoida) and Oithonidae (Cyclopoida), and of the body size of adults belonging to different copepod populations of the same genus (Centropages). Station 2 showed the highest number of zooplankton categories (61),and and the co-presence of Acartia clausi, Paracartia latisetosa, Centropages kroyeri, and Oithona nana, which allowed to define it as the most confined station. Micro-zooplankton resulted more abundant in stations 1, and 2, along the North coast of the Gulf, owing this result essentially to Bivalvia (veliger), early stages of Oithonidae, and Tintinnina. A plan for future studies has been proposed to monitor the presence (either in space and in time) of economically important larvae to understand life cycle timing of their species in the Gulf of Vlorë.
Il Golfo di Vlorë è l’unico mare "interno" della costa albanese. Presenta una profondità massima di 55 m ed è separato dal Canale d’Otranto dalla penisola Karaburun. Il sito è di particolare interesse per la nascente economia peschereccia albanese, rappresentando un sito nursery naturale sia per le specie pelagiche che per quelle rivierasche.Un survey sulla distribuzione e la composizione dello zooplankton è stato organizzato a scopo dimostrativo, nell’ambito del progetto per la fondazione di un Dipartimento di Ecologia (all’interno del Protocollo di Cooperazione scientifica e culturale tra Italia e Albania) presso l’Università di Vlorë. La campagna di prelievo è stata organizzata in una sola data (26 Giugno 2003). L’area è stata suddivisa in 7 stazioni di campionamento (6 nel Golfo,1 nel Canale d’Otranto).I campioni sono stati prelevati per trascinamento di retini da plancton in acqua. In ciascuna stazione sono stati usati due retini a differente maglia (50 e 200 mm), per un totale di 14 campioni. La composizione di specie, la loro abbondanza, e la distribuzione spaziale sono state studiate statisticamente. Un totale di 94 categorie tassonomiche è stato riconosciuto nei campioni. Solo per 34 di loro si è potuti giungere a livello di specie, a causa della abbondante presenza di stadi larvali. Copepoda (43 catego-rie)e Tintinnina (16 categorie) erano i gruppi più rappresentati. Le differenze tra le stazioni del Golfo sono risultate inferiori di quelle con la stazione esterna (canale d’Otranto).La presenza di uova e larve di pesci (soprattutto appartenenti al gen. Engraulis) è stata documentata. Anche larve di Stomatopoda sono state raccolte,a testimonianza del potenziale ruolo di nursery per specie economicamente importanti della baia. La composizione del plankton ha consentito di separare le stazioni (1 e 2) a Nord (ricche di veliger di Bivalvia) come influenzate dalla presenza dei piani sabbiosi. L’abbondanza di Acartia italica, Paracartia latisetosa, Centropages kroyeri, e Oithona nana, ci ha consentito di individuare nella stazione 6 il polo di maggiore confinamento.
En
The Gulf of Vlorë is the only internal sea of the Albanian coastline. It has a maximum depth of 55 m and is separated from the Otranto Channel by the Peninsula Karaburun. The site is of paramount interest for the Albanian fishing,being a natural nursery for many fish species of economic importance.In the framework of a plan for the foundation of a Department of Ecology at the Technological University of Vlorë, a first demonstrative survey on the zooplankton composition and distribution has been carried out in the Gulf of Vlorë,to standardise investigation methods.The demonstrative survey was performed on a single date (June 2003), on 7 different sampling stations (six in the Gulf of Vlorë, one in the Otranto Channel), on the superficial water layer, and with two different mesh sized nets (50 and 200 mm, for a total of 14 samples) to collect micro and meso-zooplankton. Species composition, abundance, and distribution were statistically studied (Analysis of Variance). A total of 94 categories were recognised. Only 34 of them were recognised at the species level,due to the abundance of larval stages. Copepoda (43 categories) and Tintinnina (16 categories) were the most representative components. Differences between the “Gulf” stations were less significant than those resulting from the comparison with the “Otranto Channel” station. The presence of fish larvae and eggs (with the genus Engraulis well recognisable) was recorded. Also stomatopod larvae (erichteus of Squillidae) were found, which contributed to affirm the potential role of this inlet as nursery area. The confinement degree of stations was described on the basis of indicator species belonging to the copepod families Acartiidae (Calanoida) and Oithonidae (Cyclopoida), and of the body size of adults belonging to different copepod populations of the same genus (Centropages). Station 2 showed the highest number of zooplankton categories (61),and and the co-presence of Acartia clausi, Paracartia latisetosa, Centropages kroyeri, and Oithona nana, which allowed to define it as the most confined station. Micro-zooplankton resulted more abundant in stations 1, and 2, along the North coast of the Gulf, owing this result essentially to Bivalvia (veliger), early stages of Oithonidae, and Tintinnina. A plan for future studies has been proposed to monitor the presence (either in space and in time) of economically important larvae to understand life cycle timing of their species in the Gulf of Vlorë.
DOI Code:
10.1285/i15910725v29p63
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